FIALS LATINA: Situazione insostenibile al Dono Svizzero di Formia La FIALS LATINA in una nota stampa comunica: “Pronto Soccorso del DEA di Formia al collasso per la grave carenza di personale infermieristico. E la Asl Latina inerme.

La FIALS denuncia la situazione di  estrema criticità di personale in cui versa  l’ospedale tutto ma soprattutto il Pronto Soccorso  di Formia. Nello specifico in pronto soccorso solo per indicare le situazioni di maggiore criticità si rappresenta  quanto di seguito riportato:

  •  Il carico di lavoro oramai insostenibile dovuto alla grave carenza di personale oltre che dalla recrudescenza della pandemia in corso. Da non sottovalutare  poi l’aumento del bacino d’utenza della popolazione che ogni anno aumenta nel periodo estivo;
  • Percorsi promiscui per pazienti Covid + e non;
  • Non risultano assegnati alla suddetta U.O.C. Operatori Socio Sanitari (cat.B) assolutamente previsti dalla normativa vigente, oramai figura mitologica.

Allo stato attuale risultano operative 25 unità ASSOLUTAMENTE INSUFFICIENTI a garantire i L.E.A.  poiché  il fabbisogno minimo PREVISTO viene Violato .

Si richiede  pertanto l’assunzione risorse umane nel più breve tempo  possibile

La situazione  sopra descritta è stata esposta molteplici volte  nelle sedi preposte, e solo qualche mese fa erano  state promesse dalla dirigenza al pronto soccorso dalle 10 alle 12 unità, ad oggi non sono arrivate neanche la metà di quelle. Sono stati effettuati numerosi ORDINI DI SERVIZIO con telefonate ai  dirigenti  preposti da parte di  dirigenti medici anche in piena notte per segnalare l’enorme disagio ma a nulla è servito.

La Direzione Generale  messa a conoscenza per tempo della gravità della situazione  non ha preso alcun provvedimento in merito, contando sui rientri e doppi turni del personale infermieristico portato allo stremo, e costretti spesso a eseguire mansioni non previste dallo specifico Profilo Professionale. Inoltre il personale infermieristico gestisce il reparto di medicina d’urgenza (7 posti letto) , dove il medico è presente solamente nel turno di mattina e durante il turno pomeridiano e notturno viene utilizzato un monitor multiparametrico posizionato nella Medicheria I,  non adeguatamente gestibile dal Medico impegnato a fronteggiare gli accessi di Pronto Soccorso/Tensostruttura per l’ assistenza sempre più   complessa aggravata ulteriormente dalla pandemia per nulla debellata, anzi. La FIALS intende conoscere quali sono le azioni intraprese dall’ Azienda per la risoluzione delle problematiche URGENTI dettagliatamente indicate. L’unico goffo tentativo intrapreso da parte dell’azienda per cercare di reperire infermieri è quello ad oggi di proporre contratti di pochi giorni, cui nessuno accetta. FIALS Latina rimarca da un lato la grave carenza di personale e chiede assunzioni immediate con contratti che non vadano a denigrare la professionalità degli infermieri e dall’altro denuncia la cattiva gestione del personale, i tanti imboscati di cui è vietato parlare.”