A Gaeta si parla di economia sostenibile e sviluppo del territorio tra terra e mare – Palazzo De Vio, a Gaeta, ospiterà dalle 10:00 alle
13:00 di sabato 1° ottobre un convegno dal titolo Un’economia sostenibile
per la comunità. Le prospettive di sviluppo del territorio tra terra e
mare: associazioni, enti ed istituzioni a confronto. Un’occasione inedita per
discutere di sostenibilità in ambito territoriale, in un momento storico dominato
sempre più da un orientamento verso la messa in pratica di operazioni a basso
impatto ambientale.
Questo orientamento non rappresenta più solo il semplice desiderio di chi nutre
una particolare attenzione verso l’ambiente, ma una vera e propria necessità per
il tessuto economico-sociale. Un ruolo importante per la tutela e la protezione
dell’eco sistema lo svolge tutta la filiera agricola regionale. Altro tassello
importante è il settore della Blu economy sostenibile: infatti, le imprese operanti
nell’economia del mare sono quasi 225mila in Italia, pari al 3,7% del totale delle
aziende nazionali. E la regione Lazio ne conta il numero più consistente, quasi
35mila.

A Gaeta si parla di economia sostenibile e sviluppo del territorio tra terra e mare – Il convegno, moderato da Marco Iasevoli, giornalista di Avvenire, è promosso
dal quotidiano in collaborazione con l’inserto domenicale Lazio Sette. L’iniziativa
si inserisce nel percorso di ascolto e dialogo avviato circa cinque anni fa con le
diverse realtà economiche, sociali e culturali del territorio. A Lazio Sette
partecipano dieci diocesi della regione, un progetto unico nel suo genere, che
dialoga con tutte le realtà ecclesiali del Lazio, in primo luogo con la Conferenza
Episcopale regionale.
La scelta di raccontare le caratteristiche del tessuto socio-economico locale si
propone di mettere in evidenza, quanto per la costruzione del bene comune, sia
importante promuovere la continua collaborazione tra il mondo ecclesiale nelle
sue molteplici articolazioni di azione pastorale con tutte le altre realtà: imprese,
istituzioni, enti locali, Terzo settore, università, scuola e mondo della cultura.
Il quotidiano diretto da Marco Tarquinio, ancora una volta si impegna a
promuovere e a veicolare un concreto interesse per il rispetto del pianeta in
un’ottica di business green, utile all’economia ma anche e soprattutto
all’ambiente e alla comunità che lo abita. Scopo dell’incontro è stimolare la
riflessione, diffondere consapevolezza e creare sinergie nuove e produttive, per
compiere ulteriori passi avanti verso la transizione ecologica.
Discussione, confronto, esplorazione di proposte innovative e strategiche con
personalità d’eccezione. Non è un caso infatti che i relatori siano rappresentanti
di organizzazioni, enti ed istituzioni che hanno un forte radicamento nei territori e
che spesso hanno scritto e scrivono per Lazio Sette.

A Gaeta si parla di economia sostenibile e sviluppo del territorio tra terra e mare – Dalle politiche di investimento per il territorio all’economia sociale; dalla pesca
sostenibile al microcredito come strumento per l’economia locale: durante il
convegno si analizzeranno nel dettaglio le prospettive e le politiche di sviluppo
del territorio, concetto – quello di sviluppo – ormai strettamente legato a quello
di sostenibilità, e il ruolo delle istituzioni internazionali in tale ambito.
Subito dopo i saluti istituzionali da parte di S.E Rev.ma. Mons. Luigi Vari,
arcivescovo di Gaeta; Marco Tarquinio, direttore di Avvenire; Cristian
Leccese, sindaco di Gaeta; Giovanni Acampora, presidente Camera di
Commercio Frosinone-Latina; Paolo Di Cecca, presidente gruppo giovani
imprenditori Unindustria Latina; Costantino Coros, coordinatore “Lazio Sette” –
al convegno interverranno: Benedetto delle Site, presidente nazionale giovani
Ucid; Valentina Di Milla, presidente UCID Gaeta-sudpontino; Nicola
Tavoletta, presidente nazionale Acli Terra; Antonello Testa, consigliere
delegato all’Economia del Mare di INFORMARE – Azienda Speciale CCIAA Fr-Lt;
Gianpaolo Buonfiglio, presidente AGCI Agrital settore agro-ittico-alimentare;
Bernardino Quattrociocchi, ordinario di Economia e gestione delle imprese
presso l’Università La Sapienza di Roma e presidente del MOF; Giulio Natalizia,
vice presidente Giovani Imprenditori di Confindustria; Vincenzo Buonomo,
ordinario di diritto internazionale e rettore della Pontificia Università Lateranense.

A seguire, dalle ore 14:30, è prevista una visita guidata alle bellezze artistiche
della città di Gaeta, colonne portanti per la valorizzazione della “Città
dell’Immacolata”, chiamata così in quanto fu da questo luogo che Papa Pio IX
scrisse la lettera enciclica, Ubi Primum, per ascoltare l’episcopato cattolico sulla
definizione del Dogma dell’Immacolata che sarà promulgato l’8 dicembre 1854.

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