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Itri, tentata truffa per 5.000 ad un’anziana di 82 anni – L’azione di sensibilizzazione nei confronti delle categorie più vulnerabili, grazie soprattutto alla diffusione del volantino sulle truffe ai danni degli anziani, presentato a Latina dal Comandante Provinciale dei Carabinieri il 29 gennaio 2022, continua a dare positivi risultati. Soprattutto nell’area del sud Pontino, dove il fenomeno è più sentito, si percepisce, da parte delle potenziali vittime, una maggiore consapevolezza dei rischi che corrono e, soprattutto, la comprensione dei diversi modus operandi, posti in atto dai truffatori. Ciò ha determinato un maggiore livello di guardia delle potenziali vittime e dei familiari delle stesse, che si sono resi sempre più attivi e partecipativi nel segnalare ai Carabinieri eventuali episodi sospetti.

Itri, tentata truffa per 5.000 ad un’anziana di 82 anni – I Carabinieri della Stazione CC di Itri hanno identificato due uomini di 40 e 53 anni, della Provincia di Napoli, che avevano tentato di truffare una persona anziana di 82 anni per farsi consegnare euro 5.000. La malcapitata era stata contattata telefonicamente da un finto parente il quale chiedeva alla signora di consegnare una cospicua somma di denaro ad un suo correo che le avrebbe dovuto consegnare, da li a poco, un pacco. La potenziale vittima, tuttavia, insospettitasi, contattava immediatamente il figlio il quale allertava subito i Carabinieri della locale Stazione. Questi ultimi recatisi subito nei pressi dell’abitazione della nonnina, notavano due soggetti all’interno di un’autovettura in evidente attesa. Venivano pertanto identificati e accompagnati in Caserma per gli ulteriori accertamenti a conclusione dei quali venivano segnalati a piede libero all’autorità giudiziale.

Continua da parte dei Carabinieri la diffusione delle brochure presso le Chiese, i circoli ricreativi per anziani e gli uffici postali. Oltre a ciò l’Arma, nelle zone periferiche, sta effettuando un porta a porta per far sentire la giusta vicinanza a quelle persone delle fasce di età più deboli e spesso sole. La finalità non è solo quella di mantenere alta l’attenzione delle potenziali vittime sul fenomeno e ad una maggiore diffidenza nei confronti degli sconosciuti, ma anche quella di indurle a non avere remore o vergogna nello sporgere denuncia.