Antonio Lepone ha tre grandi amori: Scauri, la pallacanestro e la Chiesa mariana dell’Immacolata. Figlio di una coppia di insegnanti elementari amati e stimati da tutti i loro allievi, intere generazioni di scauresi, Pasquale Lepone e Civita Rossini, colonne portanti del plesso scolastico “Don Antonio Pecorini”.

Chi scrive ha nutrito verso il padre un affetto profondissimo, tanto da chiamarlo affettuosamente Zio Pasquale, in considerazione di un matrimonio tra le due famiglie presente nell’albero genealogico della consorte. È Pasquale Lepone che ha insegnato al figlio ad amare profondamente questo fazzoletto di terra che si chiama Scauri. Antonio Lepone in merito alla pallacanestro afferma da sempre che “Scauri è il basket e viceversa. Questo sport è divenuto, nel tempo, un elemento identitario della località turistica del Lazio Meridionale, conosciuta per il mare e la spiaggia, frequentata già dagli antichi Romani. La pallacanestro rappresenta il simbolo di tale comunità ed è nel DNA dei residenti, grazie alle imprese della squadra pontina, impegnata per diciotto stagioni nel campionato nazionale di serie B. Nel 2019 il basket scaurese ha raggiunto il lusinghiero traguardo dei settanta anni di vita”. Nel libro, che presenterà sabato 28 settembre alle 18.00 presso il Lido Delizia sito sul Lungomare Nazario Sauro di Scauri, sono riportati ricordi e testimonianze di chi c’era e di chi c’è “sul parquet” e “ai bordi del campo”.

Antonio Lepone

Trovano spazio volti e storie dei vari club biancazzurri, viene data voce ai protagonisti, agli artefici del movimento, a chi ha lasciato un segno nel cuore della tifoseria. In queste pagine rivivono le vicende più significative di tale bella realtà socio-sportiva, radicata in una cittadina di ottomila settecento abitanti, che costituisce un fenomeno più unico che raro in Italia. Antonio Lepone, che è nato a Roma nel 1966, vive da sempre nella sua Scauri. Giornalista, laureato in Giurisprudenza, dal 1988 collabora al quotidiano Il Messaggero. Attualmente si occupa di sport. Dal 1987 al 2005 ha scritto anche per il quotidiano partenopeo Il Mattino. Ha diretto il periodico ambientalista fondato da Italia Nostra “Forum” negli anni 1990 – 1991 e il bimestrale istituzionale Minturno Notizie, negli anni 2006 – 2011. Cura attualmente il periodico Scauri Basket News, supplemento della testata giornalistica Forum di cui fu il primo direttore responsabile. Nel 1993 ha inaugurato le attività dell’editore Armando Caramanica, con l’uscita del libro “Scauri”, con prefazione del professor Pasquale Maffeo. Per la stessa casa editrice, nell’Anno Giubilare 2000, ha dato alle stampe il lavoro “Il culto mariano a Scauri”, con introduzione di padre Gianfranco Grieco e nel 2005 ha pubblicato il volume “Marco Emilio Scauro Princeps Senatus”, con presentazione del docente universitario Giuliano Crifò.

Dal 1999 è addetto alle relazioni esterne del Comune di Minturno e ne cura il cerimoniale. Tra il 2013 ed il 2018 ha ricoperto gli incarichi di responsabile dei settori affari generali, istituzionali, legali, sociali, cultura, pubblica istruzione, turismo e demografici. Compositore melodista, iscritto alla Siae, è autore di brani musicali, insieme alla sorella Myriam, paroliera e già docente di lettere. La presentazione del libro vede partecipi il sindaco del Comune di Minturno Gerardo Stefanelli, Mario Arceri docente di comunicazione Università di Tor Vergata – Roma, Giovanni Del Giaccio redattore del quotidiano Il Messaggero, Roberto Di Cola presidente del Silva Group Basket Scauri, Antonio Di Lella ex play del Basket Scauri, Antonio Riscolo ex guardia del Basket Scauri, conduce il giornalista de Il Messaggero e di Radio Formia Sandro Gionti e conclusioni a cura di Bruno Strati, che è stato commissario straordinario del Comune di Minturno. Sarà una serata estremamente interessante e istruttiva.