Aiuti all’Ucraina: dall’Italia 200 tende da campo – Il Dipartimento Nazionale, attraverso il Meccanismo Europeo di Protezione Civile, metterà a disposizione dell’Ucraina 200 tende da campo per una capacità di 1.000 posti letto. Il materiale offerto dall’Italia, insieme al contributo di aiuti umanitari degli altri Paesi membri, sarà utile ad offrire assistenza alla popolazione.

ARTICOLO CORRELATO – Nel Golfo di Gaeta grave dissesto idrogeologico, la Protezione Civile deve attivare risorse disponibili: “Quanto accaduto nella notte tra il 3 e 4 novembre scorsi a Itri, con una frana che ha fatto finire il paese invaso da massi e fango, seminando distruzione, sarebbe già sufficiente a dimostrare quanto sia urgente mettere in sicurezza quel territorio. Interventi concreti contro il dissesto idrogeologico nel sud della provincia di Latina e non le solite promesse da marinaio, utili solo a chi come un avvoltoio davanti a qualsiasi disastro fa qualche passerella sperando poi di sfruttarla a fini elettorali, sono però ancor più necessari considerando anche altre emergenze in quell’area. Il Pnrr rappresenta in tal senso un’occasione irripetibile. E’ fondamentale fare presto e bene e, alla luce del Decreto legge n. 152 del 6 novembre scorso, relativo alle Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, ho chiesto alla Protezione civile di attivarsi, assicurando di essere pronto a fornire tutta la documentazione necessaria per valutare la priorità del dissesto idrogeologico nel sud pontino.

A Itri del resto i pericoli emersi in località Campiglioni-San Gennaro non sono gli unici, ma si sommano a quelli causati dal Rio d’Itri, nel territorio dei Comuni di Itri, Gaeta e Formia. Lo stesso “Piano di gestione del rischio di alluvioni del distretto idrografico dell’Appennino centrale” include nella mappa della pericolosità, con elevati indici di rischio, il Rio d’Itri o Torrente Pontone, causa negli ultimi anni di devastazione e morte. Il Comune di Itri, in veste di Comune capofila, ha ricevuto un finanziamento per la redazione del progetto esecutivo per la realizzazione delle opere idrauliche necessarie alla messa in sicurezza definitiva del torrente, una progettazione ormai in via di completamento, ma i fondi per realizzare l’opera sono solo parzialmente nella disponibilità dell’ente locale. Clicca qui per continuare a leggere l’articolo.