La vasta area perturbata, che sta determinando diffuso maltempo sulle regioni centro-settentrionali italiane tenderà, nel corso delle prossime ore, ad interessare il Sud peninsulare, con precipitazioni diffuse sulla Campania e sui settori tirrenici di Basilicata e Calabria centro-settentrionale.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.

I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

L’avviso prevede dalla serata di oggi, lunedì 28 dicembre, precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Campania e sui versanti tirrenici di Basilicata e Calabria centro-settentrionale.

I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.

Sulla base dei fenomeni in atto e previsti è stata valutata per la giornata di domani, martedì 29 dicembre, allerta arancione per rischio idrogeologico su parte dell’Emilia-Romagna e allerta gialla su gran parte dei restanti settori.

Valutata inoltre allerta gialla su parte di Friuli Venezia Giulia, Liguria, Toscana, Marche, Molise, Basilicata, sull’intero territorio di Umbria, Abruzzo, Campania, sul versante tirrenico settentrionale della Calabria e sul bacino Logudoro in Sardegna.

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo.

Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.