Inserito nel Disegno di legge del decreto Milleproroghe un comma con la previsione di istituire un fondo denominato ‘Programma patenti giovani autisti per l’autotrasporto’: si tratta dell’erogazione di un voucher fino a 2.500 euro destinato ai giovani fino a 35 anni che intendono svolgere l’attività di conducenti nell’autotrasporto.

C’è una crescente richiesta di questa figura lavorativa.

In cosa consiste il bonus patente e a chi spetta

Il bonus patente è un contributo, per i cittadini di età compresa fra i 18 e i 35 anni per il conseguimento della patente e abilitazioni professionali per la guida dei veicoli destinati all’esercizio dell’attività di autotrasporto di persone e di merci.

E’ un aiuto – erogabile dal periodo dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2026 – pari all’80% della spesa sostenuta e comunque di importo non superiore a 2.500 euro per il conseguimento della patente e delle abilitazioni professionali.

Il sussidio può essere richiesto per una sola volta, non costituisce reddito imponibile del beneficiario e non risulta ai fini del computo del valore dell’Isee.

Lo strumento ha a disposizione una dotazione complessiva pari a 9,1 milioni di euro così suddivisi:

-3,7 milioni di euro per l’anno 2022;

-5,4 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2026.

Il viceministro alle Infrastrutture, Alessandro Morelli, ideatore del bonus camionisti: “All’erogazione di questo voucher, che ha incontrato anche il favore del ministro Enrico Giovannini, saranno destinati 25,3 milioni di euro in 5 anni: in questo modo si potrebbe raggiungere l’obiettivo di formare almeno 10mila nuovi giovani conducenti di mezzi pesanti”.

Chi rispetta i requisiti e vuole intraprendere l’attività di autotrasportatore conto terzi avrà tempo così fino al 31 dicembre 2026 per conseguire la patente per autotrasportatore e richiedere la certificazione CQC (Carta di Qualificazione del Conducente), con un abbattimento dei costi relativi dell’80%.

Termini, modalità di presentazione e di erogazione dei voucher patenti saranno resi noti con un ulteriore decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibile di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze.

In aggiunta alle disposizioni nazionali, alcune regioni hanno avviato parallelamente misure a sostegno del settore dell’autotrasporto.

La Regione Lazio, ad esempio, ha dato il via al bando da 1 milione di euro per la concessione di voucher nel comparto dell’autotrasporto di merci per la partecipazione a percorsi formativi professionalizzanti con l’obiettivo di contribuire all’inserimento nel mercato del lavoro di disoccupati e inoccupati.