Arrestato 30enne per spaccio di droga. Deteneva la droga in involucri di plastica del tipo ovetto kinder – I Carabinieri della Stazione di Borgo Grappa hanno tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione di
sostanza stupefacente ai fini dello spaccio un uomo di 30 anni residente nella provincia di Latina in quanto
trovato in possesso di quasi 5 grammi di cocaina nonché di materiale per il confezionamento e della somma di
125 euro, ritenuta provento di spaccio.


In particolare, nel corso di un servizio di controllo del territorio lo stesso veniva fermato mentre alla guida
della sua autovettura e durante le fasi del controllo mostrava, senza alcun motivo, segni di agitazione e di
timore che inducevano i militari ad invitare il soggetto a consegnare eventuale sostanza stupefacente detenuta,
ma il soggetto negava nervosamente tale circostanza, cosicchè si procedeva ad una perquisizione personale e
veicolare.


L’intuito investigativo dei Carabinieri operanti aveva riscontro positivo, in quanto l’uomo veniva trovato in
possesso di due involucri di plastica del tipo ovetto kinder di cui uno risultava contenere n.8 bustine in
cellophane chiuse con un laccetto di plastica e metallo contenente sostanza stupefacente del tipo cocaina,
mentre l’altro risultava contenere della sostanza bianca cristallina sfusa, ossia non confezionata.
La sostanza stupefacente era occultata nella biancheria intima indossata dal soggetto.
Inoltre l’uomo deteneva 125 euro in contanti di diverso taglio, ritenuti provento dell’attività di spaccio perché
il soggetto non era in grado di dimostrarne la provenienza da attività lecite, essendo disoccupato.


Inoltre veniva effettuata perquisizione domiciliare che dava anch’essa esito positivo in quanto veniva rinvenuto
materiale per il confezionamento, ritenuto riconducibile ad un’attività di spaccio.
Pertanto si procedeva a trarre in arresto in flagranza del reato di spaccio di sostanza stupefacente il soggetto e
a sequestrare tutto il materiale rinvenuto.
Dell’intera vicenda veniva informato il Sostituto Procuratore di turno presso la Procura di Latina che ne
disponeva la traduzione presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo.