Droga e oltraggio a pubblico ufficiale: tornano in libertà i due fratelli formiani arrestati dai Carabinieri di Cellole. 

Sabato avevano seminato il panico tra le strade di Cellole fino a Piedimonte, i due giovani fratelli formiani trovati in possesso di tre grammi di cocaina.

Per sfuggire ai controlli dei Carabinieri, gli stessi davano luogo ad una folle fuga, terminata con l’impatto della propria autovettura contro un muro di un palazzo, nel comune di Piedimonte, dopo aver percorso oltre 10 km in fuga, mettendo in pericolo la vita di bambini e pedoni, ivi compreso una giovane donna incinta colta da malore. 

I due erano stati associati al carcere di Santa Maria Capua Vetere.

Questa mattina, presso il Tribunale Sammaritano, si è svolta la convalida dell’arresto ed il processo per direttissima.

Convalidato l’arresto, i due formiani si sono avvalsi del rito abbreviato.

A fronte delle richieste del P.M. – 1 anno e 6 mesi per il 28enne pregiudicato ed 1 anno e 4 mesi per il 23enne – gli stessi venivano condannati rispettivamente ad 1 anno e due mesi ed 1 anno, previa sospensione condizionale della pena. 

Contestualmente, il Magistrato, accogliendo le richieste difensive esposte e rappresentate dall’avvocato Vincenzo Macari, rimetteva in libertà i due giovani, residuando soltanto sul ventottenne un obbligo di dimora nel comune di Formia.

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