La continua attività di monitoraggio dei fenomeni violenti commessi nei luoghi della movida e dei locali pubblici della Provincia ha consentito al Questore di Latina, dopo l’attenta valutazione degli atti di indagine  da parte degli specialisti della Divisione Polizia Anticrimine, di dare tempestiva applicazione alle nuove forme di DASPO introdotte dall’ultimo “Decreto Sicurezza” riguardanti il mondo della movida e dei locali pubblici.

In particolare è stato emesso un provvedimento di DASPO Urbano nei confronti di un cittadino italiano, resosi responsabile di aver aggredito con calci e pugni, all’esterno di un pub situato nel pieno centro storico di Cisterna di Latina, un cittadino indiano, minacciandolo ed insultandolo con frasi dall’esplicito tenore razziale. Il tempestivo intervento della volante del Commissariato di P.S. di Cisterna di Latina e le successive indagini svolte, consentivano l’identificazione e la denuncia in stato di libertà alla competente A.G. del predetto aggressore per lesioni e minacce aggravate da motivazioni razziali.

Proprio per arginare i sempre più frequenti casi violenza davanti a locali pubblici, vengono azionati tutti gli strumenti già utilizzati contro gli ultras in ambito sportivo, come appunto quello di impedire ai giovani che si rendono autori di violenze in zone con numerosi locali pubblici e ad alta frequentazione, di stazionare nelle vicinanze di tali esercizi commerciali per un periodo da sei mesi a tre anni, in analogia appunto per i soggetti colpiti dal DASPO sportivo. Destinatario del DASPO Urbano per anni DUE, è un cittadino italiano residente in Cisterna di Latina, G.M. di anni 46, già gravato da precedenti di Polizia.

Per i fatti di cui sopra, l’uomo è stato denunciato in stato di libertà dal Commissariato di P.S. di Cisterna di Latina alla competente Autorità Giudiziaria, per il reato di lesioni e minacce aggravate da motivazioni razziali, nonché tratto in arresto, nella medesima circostanza, per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, in quanto, una volta accompagnato presso gli Uffici di Polizia a seguito dell’intervento per l’aggressione al cittadino indiano, si scagliava violentemente contro gli Agenti di Polizia, provocando lesioni ad uno di loro,

Scatta così il divieto, per il periodo di anni due, di frequentare locali pubblici o aperti al pubblico destinati alla somministrazione di alimenti e/o bevande quali pub, taverne, bar e ristoranti nonché locali di pubblico intrattenimento quali discoteche, locali notturni, locali da ballo, ed affini ricadenti nell’area del centro storico del Comune di Cisterna di Latina (LT). In caso di violazione i destinatari rischiano la reclusione da 6 mesi a 2 anni e la multa da 8.000 a 20.000 euro.