Scoperta a Mondragone una piantagione illegale. Arrestato il proprietario del terreno – Nei giorni scorsi, nell’ambito di iniziative preordinate dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caserta a contrasto dei traffici illeciti sul territorio e a seguito di mirate attività info-investigative, i finanzieri della Tenenza di Sessa Aurunca hanno scoperto una piantagione illegale di canapa indiana, abilmente occultata su un terreno nelle campagne di Mondragone (CE).

Scoperta a Mondragone una piantagione illegale. Arrestato il proprietario del terreno – Ben 103 le piante individuate all’interno di una serra e sottoposte a sequestro, per un totale complessivo di oltre 66 kg di prodotto, di cui una parte già essiccato e pronto per essere immesso sul mercato clandestino. Il possessore del terreno (un uomo di 32 anni residente a Mondragone già noto alle forze dell’ordine) è stato arrestato in flagranza per il reato di produzione, detenzione e commercio illegale di sostanze stupefacenti.

Scoperta a Mondragone una piantagione illegale. Arrestato il proprietario del terreno – Nel corso della successiva perquisizione presso la sua abitazione, infatti, i finanzieri hanno rinvenuto ulteriori gr. 2,00 di marijuana essiccata e anche un bilancino di precisione. Associato presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere, il magistrato di turno, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto che l’uomo venisse condotto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio per direttissima.

ARTICOLO CORRELATO – Denunciati due uomini gaetani. Ecco l’accaduto – Nella serata del 17 Ottobre 2022, gli operatori della “Squadra Volante” del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gaeta, nell’ambito delle capillari attività di controllo del territorio finalizzate alla prevenzione dei reati in genere, hanno deferito in stato di libertà due soggetti pregiudicati del posto, classe 1971 e 1979, perché ritenuti responsabili di detenzione e indebito utilizzo di strumenti di pagamento elettronici, reato previsto e punito dall’art. 493 ter c.p. . Clicca qui per continuare a leggere l’articolo.