A Formia la Lega di Salvini si riorganizza. Con la recente conferenza stampa nella quale ufficializza la formazione di un governo locale ombra, il gruppo ex Udc, che oggi trova la sua casa `politica`nel partito di via Bellerio 41, ha avviato una totale riorganizzazione. 

Ma una domanda sorge spontanea. Ma che c`azzecca la Lega a Formia?

Lo abbiamo chiesto al capogruppo in Consiglio comunale Antonio Di Rocco, che respinge le accuse di trasformismo. Piuttosto, commenta a TuttoGolfo.it, “una scelta di naturale”. 

“Questa scelta matura dopo una attenta osservazione del campo del centrodestra. Qui non abbiamo visto alternative all`esperienza dell`Udc, dopo quella che ci ha visto protagonisti alle regionali con la lista Pirozzi. Con l`esaurimento di quella spinta avevamo davanti a noi l`alternativa civica o aderire ad un partito nel quale riconoscevamo i temi a noi cari. Un esempio? La famiglia. Oggi la Lega ha un suo ministro al dicastero della Famiglia. Ci siamo riconosciuti, in definitiva, nel suo perimetro politico”.

A questo si aggiunge, nell`analisi di Antonio Di Rocco, il tema della strutturazione nazionale della Lega.  

“Siamo protagonisti della costruzione, da Firenze in giù, di un partito che si sta articolando sul territorio. Al nord è una realtà, giù in corso di formazione”.

Un percorso in cui Formia è perno fondamentale nel radicamento della Provincia di Latina. Non a caso la sede formiana, di fronte al bar Trieste, è una delle tre principali nel triangolo pontino. Una ragione di orgoglio per Di Rocco & co.