Vento Giovanni Tito Carlo, Capogruppo Consiliare “Prima Spigno con Salvatore Sindaco”, risponde all’opposizione con un comunicato: “Una tempesta in un bicchiere d’acqua, con questo modo di dire si potrebbe sintetizzare la gazzarra mediatica scatenata dall’opposizione
composta dai Consiglieri Corelli, Vento e Mastantuono.
La discussione potrebbe chiudersi qui, se non fosse che, a sostegno della loro indignazione per la
convocazione mattutina del Consiglio Comunale di lunedì, individuano responsabilità in persone
che non hanno avuto alcun ruolo formale in quella decisione e dimostrano, ove ce ne fosse ancora
bisogno, uno scarso rispetto per il lavoro istituzionale.


I consiglieri reclamano il rispetto dei loro impegni lavorativi e, fatta salva la condizione sanitaria
del Consigliere Vento Raffaele, a cui va il nostro sincero augurio di una pronta guarigione, invece
non hanno considerazione per quello degli altri. Anche i consiglieri di maggioranza lavorano.
Non proseguirò sulla strada della polemica sulla data della convocazione che, peraltro, ho
adeguatamente motivato nella nota inviata ai consiglieri e ad arte mal riassunta nell’articolo del 29
novembre, ma porrò una questione squisitamente politica ed organizzativa.
Con chi si dovrebbero concordare, eventualmente, i passaggi consiliari? Dopo diciotto mesi non vi
è stata ancora la designazione del capogruppo del gruppo di minoranza, nell’immaginario di questi

signori bisognerebbe chiedere singolarmente a ciascuno di loro ogni volta la propria disponibilità?
Non credo che nessuno pensi che questo sia possibile, quindi, questa volta purtroppo è andata
così, per il prosieguo penso che tutti dovranno adeguare i propri organigrammi per migliorare la
macchina politica-amministrativa.”