Il mondo del calcio e dello sport è in costante evoluzione nel territorio comunale di Minturno. Nella pallacanestro la Fortitudo Scauri raccoglie il testimone del Basket Scauri nel continuare la tradizione cestistica cittadina. Nel calcio il 29 luglio presso i locali del Bar Pasticceria Cardillo di Marina di Minturno è stata presentata la prima squadra che militerà in prima categoria e i dirigenti della nuova società calcistica. È nata la A.S.D. Scauri Marina dalla fusione delle due squadre SSD Polisportiva Scauri e Calcio Marina. Presidente Luigi Forte e vice presidente Domenico Riccardelli. Direttore sportivo Michele Treglia e ancora dirigenti di primo piano provenienti da entrambe le società. Uniti per essere più forti. La prima squadra che militerà nel campionato di prima categoria giocherà sul campo di Marina di Minturno insieme all’under 18. La scuola calcio e le leve giovanili al campo sportivo Pirae di Scauri. Chi scrive ha incontrato il neo vice presidente Domenico Riccardelli per conoscere la sua storia personale.

“Sono nato a Minturno il 15 luglio 1960 e sono coniugato con Maria Antonietta Corrente e padre di due figli maschi rispettivamente di 29 e 24 anni. Sono socio di un Cantiere Navale con sede a Castelnuovo Parano che realizza modelli per Azimut. Nei giorni scorsi su un nostro modello di trentadue metri a Viareggio è salito per provarlo Cristiano Ronaldo”.

Domenico Riccardelli con consorte

Il suo impegno politico? “Sono stato eletto consigliere comunale con il sindaco vincente Paolo Graziano e successivamente mi sono ricandidato con la lista Insieme per Minturno capeggiata dall’assessore in carica l’avvocato Mino Bembo. Debbo riconoscere che il sindaco Gerardo Stefanelli ha un altro passo, è un altro pianeta. Sono stato delegato allo sport, per poi cedere l’incarico all’amico Angelo Graziano. Attualmente sono delegato alla caccia e in tale ruolo rappresento il Comune di Minturno nell’assemblea dei delegati dell’ATC LT2 per la componente Enti Locali. L’anno prossimo mi ripresenterò alle elezioni comunali augurandomi che gli elettori mi diano la loro fiducia per la terza volta”.

Quale è il suo rapporto con il calcio? “Lo pratico sin da bambino. Ho giocato nel Minturno, nel Marina, nell’Alba Minturno con il ruolo di punta – centroavanti. Ho nel cuore i colori biancocelesti. Appese le scarpette da gioco al chiodo ho iniziato il mio impegno da dirigente. Ho iniziato negli anni 1976 – 1977 con il Marina Club e poi con il Marina. Non fui d’accordo alla prima fusione con il Minturno ed ho continuato con l’ASD Marina Club 2005 acquisendo dal Maranola il titolo di seconda categoria. Sono stati anni bellissimi, insieme a dirigenti che hanno fatto la storia del calcio cittadino”.

Rivolgendosi personalmente a chi scrive mi affida una testimonianza del nonno materno dei miei nipotini: “Ricordo il comandante Vincenzo Chianese, dirigente appassionato come pochi, faceva lungo la recinzione chilometri a ogni partita, correva avanti e indietro, seguendo la nostra squadra quando attaccava e indietreggiando quando gli avversari provavano un contropiede. Un grande amicone, ricordo i momenti rilassanti impegnati in partite a carte, era uno dei più importanti dirigenti della società, unitamente al fratello Peppe Chianese, e ancora Albino Stanziale, Antonio Tucciarone, Piero Candelora, Angelo Corso, Salvatore Libroia, Antonio Saltarelli, Mario D’Urso, Gino e Lello Riccitelli, un pensiero doveroso e grato a don Luigi (il campo di Marina è su terreno parrocchiale), grazie quindi anche al parroco attuale don Maurizio”.

I più grandi calciatori cittadini? “Senz’altro l’indimenticabile Ginetto Chianese (soprannominato sette polmoni) e Vittore Camerota, e Gianni Ciufo che come gioco ricordava Franco Baresi, campione del mondo e del Milan”. E ora nasce l’ASD Scauri Marina con un logo che evidenzia come entrambe le società avevano i colori biancoazzurri. Un delfino, simbolo del nostro litorale, che salta dall’acqua per giocare con un pallone da calcio, e l’altura di Monte d’Oro con la sua torre in perfetta dimensione poiché il giovane ingegnere Raffaele Tuccinardi ha ripreso le dimensioni da una fotografia e, per il resto, tenendo conto delle attese dei dirigenti di entrambi i club di provenienza. Ultima considerazione? “Desidero evidenziare il perfetto clima di comunione con il neo presidente Luigi Forte. Siamo una bella squadra e faremo tanto per il calcio del litorale”. Vola alto Delfino Azzurro.