Regione Lazio – Il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, in un post sui social comunica: “Dopo il lavoro di questi giorni, ora siamo in grado di presentare un primo cronoprogramma dei servizi che stiamo riattivando: è operativo da ieri pomeriggio il sistema di prenotazione vaccinale che si potrà raggiungere dal sito https://prenotavaccino-covid.regione.lazio.it/main/home

In giornata ripartirà anche l’anagrafe vaccinale. Lunedì invece verrà attivato un sito regionale temporaneo che conterrà le informative ai cittadini e i servizi amministrativi, come ad esempio il Burl. Entro venerdì prossimo tornerà attiva la posta elettronica della Regione Lazio ed entro fine agosto l’attività di bilancio, i cui dati sono integri.

Le gare regionali sono già ripartite grazie alla collaborazione con la Regione Emilia Romagna, in attesa che entro i primi di settembre riparta la nostra piattaforma. Confermiamo che i servizi 118, 112, Protezione civile, Centro trasfusionale, Pronto soccorso e Pagamento bollo auto non sono mai stati interrotti.

La Regione Lazio conferma che saranno rispettati i pagamenti sanitari di fornitori e stipendi e qualora fosse necessario sono già garantiti i pagamenti straordinari. Sono salvi oltre ai dati sanitari anche quelli legati al bilancio regionale, al genio civile e ai fondi europei Fesr. Nessun dato al momento risulta distrutto.

A differenza di quanto sostenuto da indiscrezioni di stampa il sistema regionale di sicurezza informatica è in aggiornamento continuo e viene costantemente certificato dagli organi competenti in ottemperanza alle misure di sicurezza più recenti.

Nel 2019 la struttura del Ced regionale è stata completamente ristrutturata sia dal punto di vista dell’architettura che della sicurezza informatica.
Per quanto riguarda la dinamica degli attacchi e gli effetti che hanno prodotto al momento sono al vaglio e sotto il monitoraggio degli inquirenti e delle autorità competenti.”

Nicola Zingaretti ha poi aggiunto: “Si è conclusa la verifica su un sistema di ultimissima generazione dove era stato effettuato il backup e protetto da hardware acquistato grazie agli ingenti investimenti sostenuti dalla Regione Lazio e da Laziocrea in questi anni per la sicurezza informatica.

Al termine di tutte le verifiche tecniche possiamo annunciare che gli operatori sono riusciti ad accedere ai dati del backup (ultimo aggiornamento venerdì 30 luglio).

Al momento stiamo verificando e analizzando la consistenza dei dati in modo da ripristinare nel più breve tempo possibile i servizi amministrativi e per i cittadini.

Questo risultato, per cui sono state necessarie molte ore di lavoro, è un’ottima notizia perché potrebbe riconsegnarci libera l’intera banca dati della Regione ed è stato possibile sfruttando le caratteristiche tecniche di un hardware particolarmente sofisticato, che consente, tra le altre cose, di recuperare dati cancellati, installato nel 2019 all’interno del nuovo data center.”