Sorpreso a trafugare i portafogli negli spogliatoi dei dipendenti di un supermercato, arrestato – Nel corso della serata di ieri, i poliziotti della Squadra Volante hanno proceduto all’arresto in flagranza di un pregiudicato locale quarantenne, per il reato di furto aggravato. L’uomo, dopo essersi introdotto a più riprese all’interno dei locali adibiti a spogliatoi riservati ai dipendenti di un noto supermercato di Latina, asportava un portafoglio nonché denaro in contante e alcune carte di credito, per poi darsi a precipitosa fuga.

Sorpreso a trafugare i portafogli negli spogliatoi dei dipendenti di un supermercato, arrestato – Tale condotta non sfuggiva alla vista attenta di una dipendente, la quale lanciava immediatamente l’allarme al numero unico di emergenza, riuscendo a far bloccare il ladro da alcuni avventori e dagli agenti tempestivamente intervenuti sul posto. Il malfattore veniva pertanto tratto in arresto e trattenuto presso le camere di sicurezza della locale Questura.

Sorpreso a trafugare i portafogli negli spogliatoi dei dipendenti di un supermercato, arrestato – Lo stesso nella mattinata odierna è stato giudicato con rito direttissimo presso il Tribunale di Latina e, al termine dell’udienza, espletate le formalità di rito, è stato posto in regime di arresti domiciliari. 

ARTICOLO CORRELATO – Movida agitata: ventottenne tratto in arresto per minacce alla polizia intervenuta: Nella notte tra sabato e domenica i poliziotti del Commissariato di P.S. di Terracina hanno tratto in arresto un giovane, classe 1994, per i reati di resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale. Chiamati ad intervenire all’interno di un locale pubblico cittadino, ove il giovane aveva esibito un coltello di grandi dimensioni, era stato subito bloccato da alcuni avventori che avevano poi richiesto l’intervento di una Volante. L’uomo, all’arrivo degli agenti, appariva ancora in forte stato d’agitazione, tanto che tentava di sottrarsi al controllo della Polizia colpendo con calci e pugni l’autovettura di servizio e minacciando gli stessi poliziotti. Clicca qui per continuare a leggere l’articolo.